Oggi vogliamo darvi conto di una situazione che, seppur “perfetta” dal punto di vista amministrativo, appare invece molto criticabile dal punto di vista dell’opportunità, della trasparenza e del buon senso. Si tratta dell’affidamento dello Studio di Fattibilità e del PFTE (Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica) per la riqualificazione del Piazzale degli Umiliati ad uno studio di Milano (Land Italia Srl.) per un importo di 168.701,84 euro.
Una cifra importante per un progetto destinato a cambiare la funzione della nostra Piazza Mercato, con la realizzazione di una palazzina, aree giochi, camminamenti e filari di alberi… Costo totale dell’intervento: circa 3.300.000 euro. Tutto regolare.
A seguito di una nostra interpellanza, è stato spiegato che l’assegnazione allo Studio di Progettazione milanese era successiva a una procedura SINTEL (Sistema di INtermediazione TELematica che supporta le Pubbliche Amministrazioni della Lombardia nella realizzazione delle proprie gare) e lo sconto offerto (il 5%) era stato giudicato idoneo.
E allora? Cosa c’è di strano? C’è di strano che, leggendo la determina 1242 del 29.11.2024 Settore Lavori Pubblici, abbiamo scoperto che la procedura si è svolta SU INVITO, ad un UNICO OPERATORE, che ha partecipato, ha offerto lo sconto del 5% e, naturalmente, ha vinto!
Lo ribadiamo per evitare “mal di pancia” a chiunque: è tutto lecito, regolare, idoneo. Le soglie sono state rispettate: la procedura era di 139.959,71 euro (ai quali, dopo lo sconto del 5%, vanno aggiunti IVA e contributo INARCASSA, per un totale di 168.701,84 euro) e il limite era di 140.000 euro. Una differenza, quindi, di ben 40,29 euro al limite dei 140.000. Pensate un po’ che fortuna…
Vogliamo però sostenere con forza che, normalmente, prima di acquistare un bene o un servizio importante, si fanno fare più preventivi: se non 3, almeno 2… L’opportunità, la trasparenza e il buon senso avrebbero indicato questa via, ma a Lissone di normale c’è rimasto poco.
La Sindaca e qualche suo assessore hanno invece chiesto alla parte tecnica di invitare un solo Studio di Progettazione, che sarà pure titolato e conosciuto (speriamo che il Dirigente non abbia sfogliato le Pagine Gialle per individuarlo…), ma resta sempre il fatto che sia stato “l’unico” invitato, partecipante e vincente.
Ci restano – e non ce ne voglia nessuno – i 168.701 buoni motivi per sottolineare come, sotto il profilo di opportunità, strategia, risparmio, questa amministrazione ci deluda in tutto ciò che faccia. Ancora una volta.