200mila volte ancora, il Comune c’è
No, non è finita. Non è finita la pandemia e non è terminato neppure lo stato di difficoltà economica ad essa correlato. Urgono nuove misure di solidarietà alimentare ed il Comune di Lissone, anche questa volta, c’è. Dopo gli aiuti alle partite Iva, dopo quelli alle famiglie, ora un nuovo importo destinato alle esigenze alimentari. Per volere della Giunta e del Sindaco Concetta Monguzzi, e interamente finanziati con risorse comunali per un importo complessivo di 200.000 euro, i Buoni Spesa destinati ai nuclei familiari in difficoltà economiche sono disponibili a partire da oggi.
I Buoni Spesa sono carte prepagate utilizzabili presso 6 supermercati e 10 negozi della piccola distribuzione aderenti all’iniziativa: sono un aiuto concreto per l’acquisto di generi alimentari, un aiuto che sarà erogato a tutti i cittadini in possesso dei requisiti di accesso, fino ad esaurimento fondi. Il Comunicato Stampa che linkiamo qui sotto, spiega criteri e modalità per farne richiesta.
A Lissone l’emergenza non è finita, ma non lo è neppure l’attenzione di Sindaco, assessori e giunta verso le fasce deboli e colpite dalle conseguenze della pandemia; ancora una volta, l’attenzione non è venuta meno e si è declinata in aiuti economici concreti. Una mano preziosa, un altro passo verso il superamento di questo periodo difficile.
Buoni spesa e carte prepagate per nuclei familiari in difficoltà (Comunicato stampa – 15 dic 2020)