Il primo “regalo” della Giunta Borella sarà consegnato ai lissonesi il 15 dicembre: non da Babbo Natale, bensì dall’Assessore Massimo Rossati. Si tratta di un provvedimento che proprio non condividiamo ma che serve, forse, per placare le lamentele sull’inconsistenza di questa amministrazione, anche verso i propri elettori.
Così, dopo oltre 18 mesi e proprio sotto Natale, la promessa elettorale che è stata il cavallo di battaglia per “conquistare” i commercianti, ha trovato la propria realizzazione (“La prima mossa per rilanciare il commercio? Ripristinare la ZTL solo nei weekend…” cit. Borella).
Di questo “regalo” bisogna ringraziare principalmente il Consigliere Stefano Arosio, che minacciò di andarsene dalla Maggioranza e chiese pubblicamente spiegazioni sull’abolizione della Ztl. Lui, Rossati e Borella, quindi, hanno di fatto modificato la viabilità del “salotto di Lissone”.
È una scelta che avrà una serie di conseguenze e della quale se ne pentiranno presto tutti: cittadini, commercianti e residenti.
Scarsa sicurezza per i pedoni (e in particolare per i bambini), peggioramento della qualità dell’aria per il traffico di attraversamento (con probabili code dal semaforo della Chiesetta del Borgo fino alla piazza), negozi con vetrine che si affacciano su quei pochi metri che vedranno serpentoni di auto nelle ore di punta e i soliti “gasati” che sfrecciano a velocità elevata, ed infine, con il transito, tornerà anche il “posteggio selvaggio”. Ma gli amministratori diranno: “È questione di inciviltà”.
Ai cittadini diciamo di fare attenzione perché, dal 15 dicembre, nel “salotto di Lissone” entreranno liberamente anche moto, auto, furgoni… E tutto perché “altrimenti ci arrabbiamo”.
Babbo Natale Rossati ci aveva quasi convinti che sarebbe andato nella direzione giusta. Ci sbagliavamo, purtroppo.
Addio all’isola pedonale. Il centro sarà riaperto al traffico. Ma solo dal lunedì al venerdì (IlGiorno.it – 8 dic 2023))