Salvaguardia del territorio e riqualificazione dell’esistente: sono queste le parole chiave che ci hanno guidato in questi sette anni di amministrazione del territorio di Lissone. E proprio la scorsa settimana, nei Consigli comunali del 10, 11 e 12 giugno, abbiamo avuto modo di confermare questo indirizzo urbanistico, approvando la proroga del Documento di Piano in vigore dal 2014 e in scadenza a luglio.
Il Documento di Piano è stato così prorogato in attesa di poterlo adeguare ai principi che saranno contenuti nel PTCP (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale) che la Provincia dovrà a sua volta adeguare entro 24 mesi dall’approvazione del PTR (Piano Territoriale Regionale) da parte di Regione Lombardia.
Il principio fondamentale che guiderà gli adeguamenti di Regione e Provincia sarà proprio la riduzione del consumo di suolo, principio riconosciuto ormai anche da Regione Lombardia – a guida leghista – e che la precedente amministrazione Monguzzi con lungimiranza aveva già adottato nel Pgt del 2014.
Anche la Variante al Piano delle regole e dei servizi – approvata la scorsa settimana – ha seguito la stessa linea di indirizzo: oltre ad aver recepito una sentenza del TAR (relativa ad un’area edificabile sulla quale da molti anni vigeva una pendenza legale da parte del proprietario), la variante ha riguardato l’affinamento delle norme tecniche di attuazione che regolano gli interventi edilizi e soprattutto la modifica della destinazione d’uso di una parte del Piano integrato di intervento di via Bernini, approvato dalla precedente amministrazione Lega-PdL.
Con questa modifica di destinazione d’uso, è stato possibile evitare la realizzazione di nuovi 8.000 mc di edilizia residenziale (oltre 30 nuovi appartamenti) e consentire l’ampliamento dell’attività commerciale Decathlon e del relativo parcheggio, oltre alla sistemazione di tutta la viabilità intorno alla zona interessata.
Con l’approvazione del Documento di Piano e della Variante al Piano delle regole e dei servizi, abbiamo mantenuto fede al programma elettorale che ci vede concentrati – oggi come nel 2012 – alla riqualificazione dell’esistente, allo sviluppo delle attività commerciali e alla riqualificazione del territorio.
Per la cronaca, il Movimento 5stelle e Lissone in movimento hanno votato contro la Variante del piano delle regole e dei servizi, mentre Lega e Forza Italia hanno pensato bene di togliere la scheda all’ultimo secondo e non partecipare neppure alla votazione…