Auguri 2025

Buon 2025, lissonesi!

Dopo il deludente “Natale lissonese” (risultato di un Assessore che ha proprio sbagliato mestiere…), la città si affaccia timidamente al nuovo anno. In verità, le aspettative sul Natale erano alte perché gli assessori Alibrandi e Camarda anticipavano grandi risultati, e anche in Consiglio raccontavano di un clima molto positivo, di iniziative molto partecipate. Insomma, si prevedeva un grande successo.

Tutto bello, ma solo a parole. In realtà, alcune scelte non sono state molto azzeccate, c’è stata scarsa partecipazione dei cittadini, e la città ci è parsa triste, nonostante la musica da disco nelle vie principali… Ignoti han fatto anche “saltare” il presepe sul sagrato del Duomo. Insomma, ci viene il dubbio che Alibrandi parli di un’altra città (forse quella nella quale risiede).

E poi problemi alla pista di pattinaggio, problemi alla viabilità (persone che non potevano uscire dal box di casa durante il mercatino della Befana), commercianti che fanno confronti con il passato… Non proprio tutto bene, insomma.

E i rifiuti? Nel periodo delle feste trovare in giro per la città i sacchi gialli e blu non ritirati e residui dei botti esplosi a Capodanno in piazza Libertà e nelle vie limitrofe, non fa certo bene all’attrattività commerciale e al clima di festa. E stupisce come l’assessore Rossati sembri non dica o non faccia nulla.

Va un po’ tutto così… a rotoloni, altro che successi! L’unico che festeggia – e lo fa sui giornali – è il buon Camarda! Lui, il “selfie man”, presenzia coi cittadini, dice che lavora sodo e che ottiene risultati ovunque. Ovviamente anche lui molto a parole, senza alcun confine di delega (ormai è assessore in pectore ai lavori pubblici!) e dimenticando spesso il passato.

Allora, lissonesi, da quel che sembra ci aspetta ancora un 2025 così così. Molti, in città, contano i giorni, e pure noi, siamo sinceri.
Molti, tranne i tre della squadra della Sindaca Borella: per loro – che vivono fuori Lissone – va tutto molto molto bene.