Seppur in un clima di continua campagna elettorale fatta di post e di fotografo ufficiale al seguito, le parole del sindaco Borella pubblicate dal Cittadino in occasione dell’annuncio dei componenti della sua Giunta, ci lasciano davvero basiti. Senza entrare (per ora) nel merito delle scelte di alcuni assessori, riteniamo inaccettabile che un sindaco appena insediato e – diciamolo – senza alcuna esperienza politica e di pubblica amministrazione, affermi che saprà “restituire a Lissone quello slancio che merita dopo dieci anni di confusione amministrativa”.
Confusione amministrativa?! Innanzitutto ricordiamo che l’amministrazione Monguzzi, nei suoi 10 anni di governo, ha approvato in tempo utile i bilanci, tutti, e più volte è stato certificato come “Comune virtuoso” secondo i criteri di virtuosità stilati da Regione e Anci Lombardia. Al contrario, al suo insediamento nel giugno 2012, il bilancio approvato non c’era proprio!
E, tanto per dirne una, la pandemia e tutto quello che si è portata dietro a livello sociale, economico, organizzativo, è stata gestita con una competenza e uno stile che sono stati riconosciuti da tutti. E la città è sempre stata “ben amministrata”, secondo quanto indicato nel programma elettorale e nonostante le burocrazie, le difficoltà, gli imprevisti e senza cercare scorciatoie o facili populismi.
Forse un po’ di “confusione” l’ha fatta invece il nuovo sindaco, quando ha parlato di mercati rionali piuttosto che di interventi in zone di competenza monzese o dell’utilizzo di Villa Magatti o quando ha dimostrato di ignorare la presenza sul territorio di associazioni attive da decenni.
Noi vogliamo cominciare questi prossimi 5 anni con spirito collaborativo, ma sappiamo però essere durissimi quando vengono fatte accuse così, tanto per parlare, ignorando la storia, la fatica e l’impegno di 10 anni di lavoro per il bene della città.
Lissone, la squadra del sindaco Laura Borella: ecco la giunta (IlCittadinoMB.it – 1 lug 2022)