Il fumo fa male. La differenziata no
Interessante (e inquietante) lo studio commissionato dall’amministrazione di Desio sulla ricaduta dei fumi dell’inceneritore collocato alla periferia della città; è stato determinato il raggio di caduta delle emissioni del caminone, che interessa tre quarti di Desio stessa più altre zone di città limitrofe verso ovest (Lissone è esclusa).
Adesso verranno richiesti i dati epidemiologici degli ultimi anni, in modo da verificare se in quell’area si riscontrano patologie particolari. Noi speriamo ovviamente di no; ma intanto una certezza c’è: più facciamo la differenziata e promuoviamo il riciclo, meno rischi corriamo. Per l’ambiente e per la nostra salute.
Desio, i fumi dell’inceneritore ricadono su sei comuni. “Ora lo studio sulle malatttie” (Il Giorno – 26 mag 2017)