Il vicesindaco Giovanni Camarda, ad oggi, 3 febbraio 2023, è ancora “mancante”. Proprio così, e vi spieghiamo il perché. Finalmente, e in clamoroso ritardo, la scorsa settimana sono stati pubblicati sul sito del Comune i redditi e la situazione patrimoniale relativa al 2021 della seconda carica del nostro Comune.
Non vogliamo qui commentare i numeri, ma ora che ricopre anche la carica di vicesindaco, ci preme sottolineare che il suo ruolo è molto delicato. Oggi, alla luce dei dati pubblicati, possiamo capire meglio le parole di qualcuno della maggioranza che contestò la scelta personale (sic!) ed insindacabile della sindaca Laura Borella di nominarlo suo vice.
Ma, detto questo, a differenza dei suoi colleghi assessori, Giovanni Camarda non ha ancora adempiuto a tutti gli obblighi di trasparenza richiesti per legge (art. 14, comma 1 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33). Sul sito del Comune, infatti, ancora non è disponibile il suo Curriculum vitae. Un ritardo (o una scelta fatta a ragion veduta?) inaccettabile per la seconda carica cittadina, anche perché – lo ribadiamo – è un obbligo di legge!
Eppure non è difficile: lo hanno fatto tutti i suoi colleghi di Giunta, alcuni anche con scarsissime esperienze lavorative (ad esempio babysitter). Ci sta tutto, in un curriculum, anche le esperienze poco significative o naufragate o andate male. D’altra parte si chiama “Curriculum vitae” proprio perché racconta la propria vita; le esperienze di successo, le sfide intraprese, quelle vinte e anche quelle perse.
Camarda, fatti coraggio e, come hanno fatto tutti, pubblica!