Chi ha partecipato all’ultima Commissione Commercio-Cultura, ci ha riferito che la Commissione è stata poco più di una mera sessione di comunicazioni. Convocata nell’ultima decade di novembre, a pochi giorni dall’inizio degli eventi natalizi, sono mancati i tempi per “eventualmente” discutere e proporre idee, iniziative, pensieri. Qualsiasi modifica o aggiunta a ciò che era già stato programmato ormai non era più possibile.
Constatare il ripetersi delle iniziative 2022 è stato a tratti mortificante, qualcuno l’ha definita “una mezza pagliacciata”.
Quest’anno va così. Come sempre il Natale cadrà il 25 dicembre (e questa è una certezza) e per fare le cose per bene bisognava muoversi con un certo anticipo e non ridursi a convocare una Commissione oltre il tempo massimo. A prescindere dai vari avvicendamenti di assessorati, tensioni in maggioranza, consiglieri ostili e/o amici, bisognava muoversi per tempo.
Sarà per l’anno prossimo, quando (ricordiamolo: sempre il 25 dicembre!) sarà di nuovo Natale!