La campagna elettorale bussa alle porte del nostro Comune e le reazioni di alcuni tra i protagonisti non si fanno certo attendere.
Candidati che sgomitano, anche tra amici della coalizione della destra locale (ad es. Sala e Perego), gruppi che se le promettono di santa ragione (ad es. i Giovani padani e i fuoriusciti di “Meroni 2022”) e il Movimento 5Stelle che non si capisce dove starà (ma si vocifera andrà da solo, se riuscirà a trovare un candidato spendibile ed all’altezza…).
Poi ci sono i candidati consiglieri che già si danno da fare per ottenere visibilità e lanciano slogan e affermazioni ridicole (e false): “Cacciamoli…”, “Non hanno fatto nulla…”, “Assegnano le case ai soliti extracomunitari…”, “Le ciclabili non servono a nessuno…” e così via.
Insomma, a volte sembrano proprio deliri da febbre alta, o da campagna elettorale…
Non è stata ancora fissata la data delle elezioni, ma già si sa che molti di coloro che ora scrivono e pontificano saranno candidati e per questo devono dimostrare, “a parole”, che sono migliori di altri.
Vedremo come si esprimeranno poi gli elettori, ma prima (presto, si spera) scopriremo se a guidare la destra lissonese la spunterà il “vecchio” Sala oppure il “super” Perego.