Forse la paura di non essere più considerato il “paladino” dei commercianti, forse la paura di non essere più “civico”, forse la paura di perdere consensi… fatto sta che Ruggero Sala ultimamente sembra dia “i numeri”.
Il consigliere di Fratelli d’Italia ha tuonato in Consiglio Comunale e anche sui Social riguardo l’apertura al pubblico del parcheggio interrato posto nei pressi dell’ATS in via Don Minzoni: un parcheggio a pagamento e destinato agli utenti dell’ATS. Lui questo parcheggio lo vorrebbe libero, gratuito, riservato ai dipendenti ATS e al personale scolastico del plesso Dante, Volturno, Croce; i posteggi in via Don Minzoni, invece, dovrebbero essere a disco orario per i clienti dei negozi, e poi chissà cos’altro ancora…
“Nel parcheggio della ATS ci sono 90 posti liberi“, “Noi di Fratelli D’Italia siamo vicini ai dipendenti ATS e al personale scolastico dei plesso Dante, Volturno, Croce”. Peccato che i posti disponibili siano solo 25, ma poco importa, il consigliere continua a dare il suo numero: 90.
Sì, nella smorfia napoletana “la paura fa 90”, ma noi siamo a Lissone e non abbiamo per niente paura; alcune scelte possono essere rivalutate, ma non in chiave puramente di consenso come invece ci pare facciano alcuni.
Insomma, alcuni governano e, a volte, scontentano e sistemano; altri invece richiamano numeri a caso (il 90).
I più maliziosi, poi, potrebbero anche fare delle riflessioni sul fatto che, chi in passato ha creato uno sproposito di insediamenti abitativi, oggi chieda parcheggi. 90 parcheggi.