Le belle balle
Ci risiamo, di nuovo: ancora lo stesso disco, ma ormai il disco è rotto e continua a ripetere sempre le stesse cose.
Mercoledì scorso, in Consiglio comunale, il capogruppo della Lega Nord ha tuonato contro il nostro assessore ai Lavori pubblici sostenendo che le “balle” dette in campagna elettorale ora vengono a galla… e le case comunali di via Ferrucci, la Ciclofficina ed altre opere pubbliche sono state letteralmente definite “cagate”.
Il tutto, naturalmente, detto con lo stile che lo contraddistingue: sbraitando e con tono aggressivo e prepotente.
Ma cosa c’è di vero? Nulla, o poco più: in questi mesi, infatti, i lavori – burocratici o sul campo – sono invece proseguiti.
Case di via Ferrucci: in data 19 dicembre le case popolari sono state assegnate all’operatore che ha vinto la regolare gara bandita da Centrale Unica di Committenza di Monza. Dopo i tempi tecnici e burocratici – incomprimibili perché legati alla correttezza ed alla trasparenza, oltre che alla legalità – avverrà l’aggiudicazione definitiva e poi la consegna del cantiere; a quel punto vedremo finalmente all’opera la ditta incaricata.
Ciclofficina: in data 20 dicembre si sono conclusi i lavori ed il cantiere, già alla luce del sole da mesi, verrà a brevissimo consegnato all’amministrazione comunale (ricordiamo che la ciclofficina è stata realizzata da un operatore privato come risarcimento per l’abbattimento della Ciminiera ex Simpres).
E allora? Allora niente; la sconfitta elettorale, evidentemente, brucia ancora, e brucia tanto.
Siamo sicuri che prossimamente Meroni rimetterà di nuovo il suo disco e siamo altrettanto sicuri che, invece, questi lavori andranno avanti. Così come andranno avanti il rifacimento del tetto della Biblioteca, il “parcheggione” della Stazione, i nuovi bagni del Cimitero, il palazzetto dello sport nel quartiere Moscotti, il completamento del Contratto di quartiere e il rinnovo dell’illuminazione pubblica.
Il tutto con buona pace del Meroni furioso…