Il Listone

Non è tempo di mozioni

Cineteatro Excelsior

Cineteatro Excelsior

Il Consiglio comunale di lunedì 29 giugno, è stato indetto espressamente a fronte di 2 mozioni presentate dalle minoranze: una riguardante il futuro dell’Oratorio San Luigi e l’altra il progetto della nuova piscina.

È stato detto e ridetto in varie sedi quale sia l’idea dell’amministrazione lissonese sull’area ex Oratorio San Luigi: riqualificazione del cineteatro Excelsior ad uso pubblico e recupero dell’area attigua con finalità sociali, con la conservazione e valorizzazione dell’altare in una cappella attigua a dove sorge oggi la Chiesa. La situazione è ora ferma perché si è in attesa della perizia del valore dell’intero complesso.

Per quanto riguarda la piscina, come già annunciato, lo studio di fattibilità è stato affidato al Politecnico di Milano che ha completato la prima fase fornendo tre alternative tra le quali la Giunta individuerà quella più adatta alle esigenze della città. Seguirà una seconda fase durante la quale saranno delineate le caratteristiche del tipo di impianto prescelto e una terza fase di analisi di costi e ricavi. E anche questo era già ben noto.

Era veramente il caso di convocare un Consiglio comunale per discutere due mozioni su questi argomenti? A fine luglio, infatti, ci sarà il consueto Consiglio comunale che prevede la revisione dello stato di attuazione dei programmi: questi argomenti avrebbero trovato lì il loro naturale spazio di discussione. Inoltre la problematica dell’Oratorio San Luigi è già stata più volte e in più occasioni affrontata e discussa…

I “costi” di un Consiglio non sono solo economici come INVECE ha lasciato intendere il consigliere Daniele Fossati, ma – AGGIUNGIAMO NOI – anche organizzativi, di preparazione, di tempo (tanto) passato spesso ad ascoltare cose già note e ad ascoltare insulti nemmeno tanto velati,

Il tempo è prezioso e importante quanto lo sono le mozioni e i progetti: le solite frasi pseudo denigratorie (maggioranza paragonata a “truppe cammellate”, progetti tacciati di essere “cavolate senza capo ne’ coda”), il parlare in modo ostile e i discorsi allusivi, non solo non fanno per noi ma neppure ci interessano.

Con buona pace di chi vorrebbe titolarsi programmi altrui, la Giunta di cose da dire e da fare ne ha tante, e tra queste proprio i lavori al San Luigi e la nuova piscina, progetti entrambi presenti nel programma elettorale. Il tutto, però, nei tempi e nei modi che la democrazia e i buon senso dettano.

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