Da oltre 2 mesi, un passo dopo l’altro e affrontando una questione dopo l’altra, l’amministrazione lissonese sta cercando di gestire le innumerevoli emergenze in conseguenza della crisi sanitaria che ha investito anche Lissone. E la crisi economica locale è una vera e propria emergenza, che va di pari passo con quella sanitaria. All’inizio, l’amministrazione comunale con i consiglieri di maggioranza e minoranza, si erano detti pronti a collaborare, a lavorare uniti avendo come obiettivo il bene della nostra città.
Ma sabato scorso, purtroppo, sui social sono arrivati i primi segnali che questa unione sia già finita. Come alcuni già ipotizzavano (perché “il lupo perde il pelo ma non il vizio“) a seguito del comunicato stampa comunale che annunciava i rinvii, le sospensioni e le agevolazioni previste per cittadini e imprese, i consiglieri di minoranza Roberto Perego e Ruggero Sala rivendicato il lavoro fatto perché, “se non fosse stato per la minoranza…”.
Da puri politici, che hanno a cuore “il gagliardetto”, ora rivendicano “IO l’ho detto, IO l’ho scritto, IO l’ho pensato”. Siamo nella nuova fase, ma qui si torna al passato; uno spettacolo che Lissone non merita. A noi importa il risultato e soprattutto importa che chi ora è in difficoltà possa superare questo periodo critico.
A breve, dunque, arriveranno alcuni interventi economici da parte del Comune nella sua interezza: Sindaco, Giunta, Consiglio Comunale, Dirigenti e Dipendenti. Senza “gagliardetti” ma con lo spirito nel quale l’unione fa la forza. Non vorremmo proprio che, dopo una breve parentesi, si torni al passato; ci spiacerebbe assai.
Cittadini e imprese, tutte le agevolazioni tributarie previste dal Comune (Comunicato stampa – 1 giu 2020)