Il primo punto all’ordine del giorno del Consiglio comunale di venerdì scorso, era “Istituzione tavolo di lavoro per selezione e analisi progetti PNRR” (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). Una bella occasione per lavorare insieme, minoranza e maggioranza, in modo che Lissone potesse essere pronta al momento giusto.
Già a luglio il Sindaco Monguzzi aveva presentato alla Provincia di Monza e Brianza una serie di progetti, studi e temi che, a detta anche del Consigliere (comunale e provinciale) Fabio Meroni, erano obiettivi condivisibili, corretti e sostanzialmente in linea.
Il passo successivo è stato l’istituzione di un tavolo di confronto politico nel quale tutti i gruppi consiliari saranno rappresentati, proprio a sottolineare l’idea di un progetto condiviso per la città di Lissone.
Tutti d’accordo, tranne il consigliere Roberto Perego, rappresentante di “Lissone in movimento”, che ha prima tentato di aggiudicarsi la presidenza del tavolo (che invece è stata giustamente assegnata al Sindaco) e poi ha proposto un emendamento che consentisse di sostituire un consigliere con un consulente, un esperto o un delegato del consigliere stesso.
La maggioranza all’unanimità ha respinto la proposta e – a dir la verità – al momento del voto dell’emendamento un bel numero di consiglieri di minoranza era fuori dall’aula, evitando così di esprimersi a favore o contro la proposta di Perego.
Una volta bocciato l’emendamento e rientrati tutti nella sala consiliare, l’istituzione del tavolo di lavoro è stata approvata da tutti, tranne che da Roberto Perego: si è astenuto e ha pubblicamente dichiarato che lui non parteciperà ai lavori. Peccato, ha perso un’occasione importante e ha mostrato un atteggiamento tutt’altro che collaborativo e lungimirante.
Questi “movimenti“ – secondo noi – sono segnali importanti: Roberto Perego deve prendere atto che i suoi colleghi di minoranza lo hanno “scaricato”; si vociferava anche che potesse essere lui il prossimo candidato sindaco per il centrodestra, invece nemmeno presidente del tavolo l’hanno fatto…