Il Consiglio comunale di mercoledì scorso, è stato preceduto dal “Question time”, un tempo in cui sindaco e assessori rispondono alle interpellanze presentate dai consiglieri comunali.
ACCOGLIENZA… IN TRASPARENZA
La prima, presentata dalla Lega Nord, riguardava la “Presenza richiedenti asilo e profughi nel Comune di Lissone” e ha permesso di fare il punto della situazione del fenomeno “accoglienza” in città.
Molto tecnica e molto approfondita è stata la risposta dell’Assessore Mariani che, con l’aiuto di una ventina di slides, ha analizzato in tutte le sue sfaccettature il fenomeno, sintetizzabile nel numero dei presenti a Lissone: 102 persone.
Un fenomeno, quello dell’accoglienza, che si presta a facili strumentalizzazioni e derive populiste ma che, nel discorso dell’assessore, è comparso in tutta la sua tragicità: famiglie intere e giovani ragazzi che richiedono protezione internazionale perché scappano, purtroppo, da casa loro. E nella spiegazione dell’Assessore ampio spazio è stato concesso alle attività che vengono svolte dai richiedenti asilo sul territorio lissonese (lavori pubblici, cura del bosco urbano e degli orti, tirocini di formazione, collaborazione col magazzino comunale ed altro).
Il consigliere Meroni si è detto non soddisfatto della risposta: era prevedibile ed era chiarissimo sin dall’inizio.
Da parte nostra, invece, l’intervento dell’assessore Mariani è stato molto utile per capire meglio il fenomeno e di questo la ringraziamo.
IL PARCHEGGIO SELVAGGIO
La seconda interrogazione, del Movimento 5 Stelle, aveva invece l’obiettivo di capire quali azioni la Giunta avesse intenzione di intraprendere per ovviare al problema del parcheggio selvaggio lungo la carreggiata di Via dei Platani fino alla rotonda di Via Martiri della Libertà.
Un’interrogazione interessante che ha dato la possibilità al Sindaco di illustrare le motivazioni dell’apertura del parcheggio – ora non molto utilizzato – quando cominciarono i lavori di rifacimento totale dell’ingresso.
Risposta chiara ed esaustiva, quella del Sindaco, che ha toccato vari argomenti: dalla segnaletica alla creazione di luoghi di incontro (giardinetti nuovi, area con panchine e con rastrelliere per biciclette e con accenno al Piedibus).
Il consigliere Piermarco Fossati non è rimasto soddisfatto; peccato.
BARATTIAMO? LA CORTE DICE DI NO
Roberto Perego ha invece proposto un’interrogazione sul Baratto amministrativo, chiedendo come mai non sia stata istituita questa forma di “pagamento” di un debito.
L’Assessore Colnaghi ha risposto in modo tecnico ma chiaro, spiegando come sia la Corte dei Conti (di Molise e Emilia Romagna) che il Tar della Corte dei Conti della Lombardia, abbiano sancito definitivamente che il baratto tra debito e lavoro sia impossibile nell’accertamento puntuale e legittimo.
In buona sostanza questo istituto, seppur partito con un buon slancio iniziale, si è verificato essere irrealizzabile.
Ma Perego non si è dichiarato soddisfatto. Anzi: contesta in toto la risposta dicendosi esterrefatto; ne sentiremo parlare di nuovo…
ACQUA CHIARA
Ancora Roberto Perego ha presentato un’interrogazione sulle tariffe della fornitura di BrianzAcque Srl. Un’interrogazione utile e puntuale con molte domande e altrettante riflessioni e approfondimenti.
Queste sono quelle che ci piacciono: pochi fronzoli e domande chiare e dirette; e nessun “coup de théâtre”!
Ci siamo goduti la risposta altrettanto tecnica e puntuale dell’assessore Domenico Colnaghi che, numeri alla mano, ha ribattuto punto su punto all’interrogazione producendo anche la risposta di BrianzAcque srl agli uffici ed al Sindaco che ha fornito la propria relazione, facendo confronti con le città limitrofe. Confronti che evidenziano come Lissone sia messa molto bene.
Noi siamo soddisfatti e anche Perego – stavolta – si è pronunciato parzialmente soddisfatto.
Bravo Colnaghi, avanti così!