Anche il Listone partecipa alla raccolta firme per il referendum contro l’autonomia differenziata. Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Taiani, a colpi di maggioranza hanno ottenuto ed emanato la legge sull’autonomia differenziata ma noi crediamo che questa legge impoverisca il nostro paese. Tutto il paese, dal Nord al Sud.
Come afferma il Comitato promotore del referendum, questa legge “spaccherà l’Italia in tante piccole patrie, aumenterà i divari territoriali e peggiorerà le già insopportabili diseguaglianze sociali, a danno di tutta la collettività e, in particolare, di lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, giovani e donne”.
Noi saremo presto in piazza con un gazebo per contribuire alla raccolta firme per il referendum abrogativo.
In alternativa, è possibile sottoscrivere la richiesta del referendum online (è necessario munirsi di SPID, CIE o CNS) collegandosi alla piattaforma:
http://referendumautonomiadifferenziata.com/
L’obiettivo è quello di raccogliere le 500mila firme richieste (in pratica ben di più, per sicurezza) entro il 30 settembre.
Troppo volte (anche localmente) I politici pensano di avere la verità in tasca. Ecco, in questo caso, con lo strumento del Referendum, i cittadini possono esprimere il proprio dissenso ed eventualmente arrivare ad abrogare una legge che è un grave attacco all’impianto costituzionale del nostro paese.
Quello che ora chiediamo è una firma per l’Italia unita, libera, giusta.