Diamo atto ad alcuni esponenti delle minoranze (che di solito non sono stati teneri con noi, usando anche argomenti molto pretestuosi) di aver lanciato in questo periodo messaggi di distensione e persino di gratitudine verso la maggioranza. Emanuele Sana ha postato sul sito M5S un simpatico – per una volta… – testo di giudizio/ringraziamento al Sindaco, alla giunta e al Consiglio comunale, riconoscendone il lavoro.
Roberto Perego ha accantonato la sua acidità per invitare gli altri candidati sindaci a non sentirsi avversari bensì colleghi. Ci associamo volentieri a questo spirito costruttivo e collaborativo, purché non significhi un disarmo nei confronti del pericolo che ancora incombe su Lissone: il ritorno della cementificazione e del governo “discrezionale” sperimentati nel ventennio legaiol-berlusconiano.
Ci sembra che su questo siamo tutti d’accordo; e su questo – non tanto sugli auspici e sui volemose ‘bbene, pur graditi – si deve sperimentare l’effettiva adesione a uno stesso bene comune. Se davvero lo vogliamo.